Comune di Sesto Fiorentino

INFORMAZIONI STORICHE E CULTURALI DI Sesto Fiorentino

Nella frazione di Quinto si trovano due importanti tumuli etruschi a tholos: quello della Montagnola (via Fratelli Rosselli 95), ben conservato, capolavoro dell'architettura funeraria etrusca del VII secolo a.C., e la coeva tomba della Mula (via della Mula 2), trasformata in cantina dell'omonima villa. Viale XX Settembre collega a sinistra con via Gramsci, strada centrale di Sesto Fiorentino (m 55, ab. 47000), e a destra col quartiere residenziale Doccia di Colonnata, prima sede della Manifattura Ginori: qui, a villa Buondelmonti- oggi sede della Biblioteca e centro culturale "Ernesto Ragionieri", - nel 1737 il marchese Carlo Ginori iniziò la sua attività. Dal 1864 la villa accolse l'esposizione delle produzioni Ginori, primo museo d'impresa in Italia.

Nel 1958 la nuova fabbrica di porcellane Richard Ginori 1735, erede della Ginori Milanese), si trasferì col museo a Sesto Fiorentino. La produzione della storica azienda (chiusa nel 2012) è oggi esposta nel Museo Richard Cinori della Manifattura di Doccia, che comprende tra l'altro vasellame del '700 e le creazioni di Gio Ponti, direttore artistico dell'azienda dal 1923 al 1930. Sesto Fiorentino, centro moderno ma di origine romana, è noto anche per il Polo Scientifico e Tecnologico Universitario. Passando sopra l'autostrada del Sole il percorso si prolunga (5 km c.) fino all'abitato moderno di Calenzano (m 74; ab. 16 000).

Appena prima si incontra la Fondazione Anna Querci per il Design, che raccoglie circa 100 pezzi dal 1960 a oggi, da Giugiaro a Enzo Mari. Isolato su un colle tra boschi e oliveti è Calenzano Alto, borgo di atmosfera medievale con mura e porte turrite, una pieve recentesca e un oratorio con stucchi barocchi; vi si visita il Museo del Figurino storico, originale rievocazione, attraverso il modellismo, della storia toscana e italiana.